Wine Tour: degustazioni e aziende
Le colline intorno a Firenze sono un luogo favorevole per la produzione di vini di altissima qualità grazie alla presenza di alcuni elementi caratteristici quali il terreno prevalentemente calcareo, una certa piovosità estiva, un’esposizione ottimale per quanto riguarda il sole, la ventilazione e l’insolazione.
Fin dall’epoca romana le colline del ripolese hanno ospitato vigneti e una delle principali attività agricole era la produzione di vino.
Durante l’epoca del Medioevo la produzione del vino nelle colline ripolesi continua ad essere una delle attività agricole di punta; i vigneti si trovavano all’interno delle grandi proprietà dei signori feudali e il vino veniva prodotto sia per il consumo interno dei nobili sia per essere commercializzato e distribuito nelle varie osterie, locande, e punti di ristoro di viandanti.
Nel Rinascimento la produzione di vino diviene una vera e propria arte. I vigneti delle ville dei signori fiorentini, che avevano i loro possedimenti proprio nel territorio di Bagno a Ripoli, vengono ampliati, curati e selezionati; il vino prodotto, a seconda della sua qualità, rifornisce le case dei signori della città di Firenze, allietando banchetti e salotti, ma anche le osterie del popolo.
Attualmente nel territorio ripolese si registra una buona produzione di vino, certificato con indicazioni IGT (indicazione Geografica Tipica), DOCG (Denominazione di Origine Controllata e Garantita), nonché Consorzio Chianti Colli Fiorentini di notevole qualità.
Prima tappa del nostro itinerario è Podere Ema, che si trova a Grassina, a pochi chilometri da Firenze, sulla Via Chiantigiana, una delle più suggestive “strade del vino” della Toscana, a 250 metri di altitudine sulle colline del Chianti Fiorentino. I vigneti sono situati sul versante sud-sud-est con terreni argillosi calcarei in una zona caratterizzata da venti piuttosto freddi ed estati relativamente calde. Ad oggi Podere Ema gode di tredici ettari vitati, dove trovano posto unicamente vitigni autoctoni: Trebbiano, Malvasia del Chianti, Sangiovese, Colorino, Foglia Tonda. La vinificazione delle uve e l’affinamento dei vini avvengono in vasi di terracotta dell’Impruneta.
Nella linea Podere Ema si trovano tre Rossi IGT: Rosso Ema ( Sangiovese e Colorino), Nocchino ( Sangiovese 60%, Foglia Tonda 30% Colorino 10%) e Fogliatonda ( 100% Foglia Tonda in purezza)
Da Marzo a Ottobre (indicativamente) si trovano inoltre un Rosato ed un Bianco IGT: I’Rosato ( Sangiovese vinificato in bianco) e I’Bianco ( 60%Trebbiano 40% Malvasia del Chianti)
- Visite e degustazioni: 10 euro per persona per la visita della cantina + degustazione al tavolo di 4 vini (durata circa mezz’ora), 20 euro per la visita e degustazione di 1 ora, 35 euro per la visita e degustazione accompagnata da gran tagliere di salumi e formaggi.
- Per le degustazioni veloci non è necessario prenotare, la prenotazione è invece richiesta per i tour e
le degustazioni complete.
Seconda tappa del nostro itinerario è l’Azienda Agricola Malenchini, situata all’interno della splendida villa medicea di Lilliano e guidata da Diletta Malenchini. Tra i vini spiccano su tutti Chianti DOCG e Chianti Colli Fiorentini DOCG. Tra gli altri prodotti da segnalare il Vin Santo DOC prodotto con uve malvasia.
- Possibilità di prenotare visite con degustazioni di vini e olio. Prezzi a partire da 25 euro per persona per adulto per la visita di 1h.
Alle visite con degustazioni è possibile abbinare:
- un Light lunch con specialità tipiche e specialità tipiche a km0
- un Picnic in vigna (da marzo a ottobre) con prodotti stagionali a km 0 accompagnato da una bottiglia di vino
- una Cena di quattro portate a base di prodotti stagionali a km 0 con abbinamento vini a ciascuna portata
- una Lezione di cucina seguita da Light lunch a base dei piatti cucinati durante la lezione in abbinamento a
un calice di vino.
All’interno dell’Antica Villa rinascimentale di Poggio Casciano si trova una delle tenute dell’Azienda Ruffino, che si estende per circa 200 ettari, 60 dei quali a vigneti. Questi sono coltivati sulle varie colline della zona a esposizioni e altitudini diverse, idonee a esaltare al meglio le caratteristiche delle singole varietà. Qui si coltivano Sangiovese, Merlot, Syrah e Pinot Nero. Quest’ultimo vitigno è motivo di particolare orgoglio nella produzione aziendale in quanto negli anni ’80 Ruffino fu pioniere nella coltivazione del Pinot Nero in Toscana.
Da molti anni i vigneti sono costantemente monitorati da 40 speciali stazioni idroclimatiche, posizionate in posti strategici della tenuta. Registrando le temperature, le precipitazioni, il grado di umidità e le radiazioni solari è stato possibile creare una “mappatura agroclimatica” di altissima precisione. In conformità con questi studi sono stati determinati i vari vitigni che sono oggi coltivati a Poggio Casciano. L’uva vendemmiata in questi vigneti viene poi sottoposta a microvinificazioni, importantissime per studiare la risposta di un determinato vitigno a un microclima specifico.
- Possibilità di prenotare visite con degustazioni.
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